Il Palazzo e la sua storia
Il Palazzo dei Pio, comunemente detto Castello, come noi lo
vediamo ora, visivamente unitario benché composto da edifici
disomogenei per datazione e caratteristiche, è una struttura che si
estende da est a ovest tra le due piazze principali della città
(l'antica piazza Re Astolfo a est e la rinascimentale piazza dei
Martiri a ovest). L'apparente uniformità è data dalla facciata
principale di ponente che è costituita, oltre che dalla parte centrale
rinascimentale, dalla aggiunzione estense degli anni Ottanta del
Cinquecento a nord e dalle cosiddette "Stanze del Vescovo" a sud, a
congiungere la parte centrale rispettivamente con la torre del
Passerino a nord e col Torrione di Galasso o degli Spagnoli a sud.
I numeri del palazzo:
11 sono i secoli di vita di questa parte della città, dalle origini della struttura del castello a oggi.
11 sono i secoli di vita di questa parte della città, dalle origini della struttura del castello a oggi.
Oltre 14.000
sono i metri quadrati di superficie del palazzo, che comprendono
cortili, porticati, terrazze, sale affrescate, loggiati, una cappella,
ma anche uffici, sale conferenze, sale espositive, il tutto concentrato
in tre Musei, un Archivio, una Biblioteca e il Castello dei Ragazzi,
una struttura attrezzata per le attività dei più giovani.
Oltre 160 metri è lungo il fronte del palazzo sulla piazza dei Martiri.Infine 6 sono le fasi storiche della vita del palazzo che abbiamo individuato nei suoi 11 secoli di storia: la fondazione del castrum carpense, l'oppidum opulentissimum dei Pio, Alberto Pio e il Rinascimento, la fase di degrado estense, la riscoperta ottocentesca del palazzo, il futuro del palazzo dei Pio.
Ultimo aggiornamento: 20/08/2010