Sala 11
Siamo qui tutti bambini di Lidice da uno a sedici anni.
Cosa succede a Lidice?
(Bambini di Lidice)
Il destino del singolo, in questi tempi, è diventato
terribilmente insignificante.
(Kurt, Cecoslovacchia)
Spediteci pure qualche abito e scarpe. Soprattutto,
se potete, almeno un pezzo di pane.
(Bambini di Lidice)
Sono così assetato dal desiderio di vederti
almeno una volta ancora.
(Vladia, Bulgaria)
Non so dirvi nulla di particolare in questo istante.
Tutto quello che non fu detto lo porterò con me.
(Josek, Jugoslavia)
Oggi ti ho visto dalla finestra quando sei uscita dalla caserma.
Puoi immaginarti cos'ha provato il mio cuore.
(Feri, Jugoslavia)
Alla mia tomba portate, quando potete, fiori rossi.
Null'altro. E battete con ogni mezzo la barbarie.
(Dimitra, Grecia)
Andrai dal mio direttore e gli dirai di far lavorare mia moglie e
che le usi riguardo molto riguardo che io lo ringrazio.
(Guerrino, Italia)
Anche in questo momento sono passati a insultarmi.
"Dimitte illis - nesciunt quid faciunt".
(Aldo, Italia)