Ferrari Armando (geometra)
Fin dal momento dell’acquisizione, il fondo archivistico GAF ha trovato posto nei depositi della Biblioteca comunale, unitamente al fondo librario. Nel tempo è stato consultato soprattutto da tecnici del settore (geometri, architetti e ingegneri), interessati a reperire mappe, progetti e piante di edifici, specie quelli del centro storico. Tra il 1984 e il 1987 il fondo è stato anche oggetto di un parziale intervento di schedatura da parte dello studio di architetti “Megaron”, in funzione del progetto “Carpi prima del centro storico. Lo spazio della città fra ‘800 e ‘900”, conclusosi con una mostra e relativo catalogo (2).
Nel mese di luglio 2014 è stata presa la decisione di trasferire la documentazione del GAF nella sede dell’Archivio storico comunale. Nel corso dei lavori è stato redatto l’elenco di consistenza della documentazione, tutta riferibile all’attività professionale di Armando Ferrari e che copre un arco cronologico di circa cinquant’anni, da primi anni ’20 ai primi anni ’70 del Novecento.
Nel mese di aprile 2017, anche il fondo librario collegato è stato consegnato all’Archivio Storico comunale, ricondizionato in filze adeguate e collocato a fianco del fondo archivistico, dopo averne redatto un elenco di consistenza.
Il trasferimento definitivo e completo ha consentito una migliore fruizione e valorizzazione del fondo che, per sua natura, si pone in continuità con altri importanti fondi archivistici carpigiani (Periti Agrimensori, Ornato, Lavori Pubblici, per i secoli XVIII-XX), utili per lo studio dell’evoluzione storica degli edifici della città – specie quelli del centro storico, e/o più in generale del territorio.
Armando Ferrari nasce a Carpi il 2 aprile 1901; si trasferisce nel 1917 a Modena, dove probabilmente completa gli studi di geometra, mentre il 22 novembre del 1948 consegue la laurea in Agraria presso l’Università di Bologna con una tesi dal titolo: Consegna, riconsegna, compravendita ed affittanza dei poderi a mezzadria nella zona carpigiana della provincia di Modena (3). Risiede a Carpi dal 1941 fino alla morte, avvenuta a Modena il 16 agosto del 1978.
Sempre a Carpi era anche il suo studio di professionista: negli anni ’30 in via Mazzini 1, come si evince dalla carta intestata che riporta la denominazione Studio Tecnico Agrario, Geom. Armando Ferrari; dopo la laurea, anteporrà al titolo di geometra quello di Dott. Agr.mo (4).
(1) I due autori erano all’epoca il direttore dei Musei civici e l’archivista dell’Archivio storico comunale di Carpi: «Per completare il quadro degli Archivi, di per sé sufficientemente articolato, sono da aggiungere le recenti donazioni di documenti appartenuti a mons. Antonio Gualdi (1976) e al geom. dr. Armando Ferrari (1979) […]».. Cfr., A. Garuti – G. Zacché, Fonti e materiali per la Storia di Carpi: gli archivi del Comune e la raccolta delle tesi di laurea di interesse locale, in «La Bassa Modenese», Quaderno n. 3, San Felice sul Panaro, 1983, p. 47.
(2) Carpi prima del centro storico. Lo spazio della città fra '800 e '900, a cura di Vittorio Bianchi et altri; con una introduzione di Mario G. Cusmano, Firenze, Alinea, 1988. Mostra in Sala dei Cervi, Castello dei Pio, giugno-ottobre 1988.
(3) Archivio storico dell’Università di Bologna.
(4) Nessuna nota accompagna il fondo, così come in tutti questi anni è stato utilizzato e citato senza approfondire la personalità del suo produttore.